Il peperoncino più piccante fino ai primi anni 2000, nelle sue sei varianti:
il Red Savina, il classico detentore del Guinness World Record prima dell’arrivo dei Naga, il più piccante
il Chocolate, simile al Red Savina come piccantezza, si differenzia per il suo sapore deciso che ricorda lontanamente l’affumicatura
l’Orange, l’habanero più classico, quello che fanno mangiare se si va in Messico
lo Yellow, piccante ma non esagerato, è quello che porta con se i sapori e profumi più fruttati ed esotici
il Green, particolare per il fatto di conservare la colorazione verde anche a maturazione completa, ha un sapore tendente all’erbaceo molto originale
il White, quello meno piccante dei sei, ma comunque da non sottovalutare. Ha un profumo floreale ed un sapore tendente al dolce, delicato
Hanno tutti una piccantezza elevata, per cui bisogna usare cautela nel loro utilizzo.
Si possono mettere interi in una bottiglia di olio per renderlo piccante, agitando una volta al giorno e lasciandolo maturare per almeno un mese. Si possono macinare finemente per ottenere una polvere piccante o si possono reidratare in acqua tiepida per usarlo in cottura.
I semi al loro interno sono vitali, così da poter provare l’esperienza di coltivare i peperoncini più piccanti al mondo!
PICCANTEZZA: 200.000/400.000 SHU circa
INGREDIENTI: peperoncino C.Chinense
PESO: 15g